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IL SEGRETO DELLA PIANTA CARIVORA CHE MANGIA LA CELLULITE

drosera pianta carnivora anticelluliteVuoi conoscere il segreto per eliminare la CELLULITE CULOTTE DE CHEVAL e per una rimessa in forma mantenuta nel TEMPO?

Tutto quello che “I Centri Estetici Generici” non ti hanno detto, pur di venderTi un Pacchetto di 10 o 20 sedute, è che l’inestetismo lo puoi migliorare o eliminare, ma se hai un Corpo che ha un determinato funzionamento, una postura o delle abitudini di vita e alimentari sbagliate, puntualmente, dopo poco, si ripresenta, e allora tanta fatica, tempo e soldi SPESI PER NIENTE!!!

Presso il CENTRO ANTICELLULITE CULOTTE DE CHEVAL NEW SHAPE si inizia con una DIAGNOSI EFFIACE AVANZATA GLOBALE e l’utilizzo di un Metodo, il “METHODO BelleKlamath” che interviene sul Corpo, non sull’inestetismo localizzato.

a Check Up frettolosi: da noi la DIAGNOSI EFFICACE dura 60/90 minuti, ci sarà un motivo!!

a Trattamenti dispendiosi di Tempo e Denaro, e ritrovarsi come prima dopo pochi mesi: il “Methodo BelleKlamath” nasce proprio con l’obbiettivo di mantenere i risultati PER SEMPRE!!!!

all’utilizzo di soli Macchinari sull’inestetismo localizzato, il “Methodo BelleKlamath” considera il Tuo Corpo nella sua totalità, integrando Manualità e Prodotti BioNaturali e solo AL MOMENTO OPPORTUNO i Macchinari. Volge a migliorare il FUNZIONAMENTO del Corpo al fine di ELIMINARE L’INESTETISMO PER SEMPRE!

a Operatrici poco preparate: tra i segreti del “Methodo BelleKlamath” Anticellulite ci sono Manualità che pochi Istituti di Benessere conoscono, frutto di anni e anni di ricerca, e della Formazione continua con un Istituto di Ricerca Svizzero. I Prodotti usati hanno Principi SUPERATTIVI quali un Estratto di DROSERA che è una Pianta Carnivora, per Combattere la Cellulite, e l’Alga Klamath pura al 100%.

“DROSERA RAMENTACEA UNA PIANTA CARNIVORA CHE MANGIA LA TUA CELLULITE!!”

Nostri PRINCIPI ATTIVI possono rimodellare il Tuo Corpo e farti sentire BELLA! Chiama il n. di tel 06/66.03.10.03

Testimonianza di Laura fine percorso BelleKlamath

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Abbronzatura e fotosensibilita

Abbronzatura e fotosensibilità

COME LA NOSTRA PELLE SI PROTEGGE DALL’ERITEMA

Le radiazioni ultraviolette aumentano il numero di melanociti attivi, stimolando di conseguenza la produzione di melanina
Questa sostanza (presente anche nei capelli e in alcune parti dell’occhio) viene sintetizzata dai melanociti a partire da tirosina, triptofano e fenilalanina. Essa è responsabile dell’abbronzatura a breve e a lungo termine. Nel primo caso, osservabile generalmente solo nelle persone con carnagione moderatamente scura, si verifica una fotossidazione della melanina che tende a diventare più scura.
Tale fenomeno si manifesta immediatamente dopo l’esposizione solare e recede nel giro di pochi minuti.
La melanina, se da un lato ci garantisce un colorito più scuro, dall’altro protegge la pelle dagli effetti negativi delle radiazioni solari agendo come un vero e proprio filtro. Tale sostanza è infatti in grado di ostacolare la penetrazione dei raggi ultravioletti negli strati più profondi della cute.
I cheratinociti intervengono invece in un secondo sistema di protezione: l’ispessimento cutaneo. I raggi ultravioletti (in particolar modo i raggi U-V-B) stimolano la proliferazione delle cellule che formano lo strato più esterno della pelle (strato corneo).
Un maggiore spessore cutaneo impedisce ai raggi ultravioletti di penetrare in profondità e danneggiare le cellule.

 

IL FOTODANNEGGIAMENTO
I meccanismi di difesa appena descritti hanno lo scopo di proteggere la cute dal fotodanneggiamento o danno causato dalla luce (dal greco photos = luce).
In caso di sovraesposizione questi meccanismi possono risultare insufficienti e l’eccesso di radiazioni ultraviolette assorbite causa la comparsa di danni cutanei più o meno gravi.

ERITEMA o ustione solare
Si parla di eritema quando si manifesta un, sia pur minimo, arrossamento cutaneo. L’eritema altro non è che la classica scottatura, responsabile di sintomi come calore, bolle e arrossamento generale.
A seconda della gravità del danno inflitto al DNA, la cellula può anche andare incontro a morte prematura. Ecco perché l’ustione grave è particolarmente dolorosa e si accompagna quasi sempre a vesciche e a vistose spellature (esfoliazione cutanea).
La scottatura si attenua e regredisce gradualmente nel giro di pochi giorni. L’entità dell’eritema, che a sua volta dipende dal fototipo e dalla dose di raggi U-V assorbiti, è proporzionale al tempo di guarigione.

DISCROMIE CUTANEE
La mancanza di un’adeguata protezione cutanea durante l’esposizione solare può causare la comparsa di spiacevoli inestetismi come le discromie o macchie cutanee.
Sebbene in molti casi il sole non è il diretto responsabile, può diventarlo in particolari circostanze. E’ il caso, per esempio, delle lentigo senili, che compaiono solitamente in tarda età adulta a causa di prolungate esposizioni ai raggi ultravioletti solari o artificiali (lampade abbronzanti).

TUMORI DELLA PELLE
Anche la cute può essere colpita da tumori; è il caso, per esempio del carcinoma squamoso e del cancro basocellulare, (spesso definiti “tumori cutanei non melanoma” ) non mortali in quanto non creano metastasi. Anche nei e verruche sono esempi di tumori cutanei, benigni e non mortali.
Il melanoma maligno della pelle, pur essendo meno frequente dei precedenti, può essere letale.
Un’esposizione prolungata al sole, specie per i soggetti maggiormente fotosensibili aumenta il rischio di sviluppare questo tipo di patologia. In particolare è bene valutare anche il tempo di esposizione totale durante il corso dell’anno e della vita (specie durante l’infanzia) poiché, come abbiamo detto, il rischio di cancro alla pelle aumenta con l’aumentare del tempo e dell’intensità di esposizione.
A prova di ciò c’è il fatto che i tumori della pelle si sviluppano soprattutto a livello delle parti del corpo più esposte al sole come viso, orecchie, collo, braccia, spalle e dorso.
In un prossimo articolo vedremo le norme comportamentali da seguire per ridurre al minimo i rischi dell’esposizione solare e prevenire queste pericolose patologie. Impareremo inoltre a riconoscerne i sintomi e a capire quando è bene rivolgersi ad uno specialista.

RUGHE
Un’abbronzatura eccessiva causa la rottura del collagene e delle altre strutture cellulari cutanee con conseguente cedimento strutturale e comparsa di rughe più o meno accentuate.
Secchezza e ruvidezza, disidratazione, riduzione dell’elasticità e della sensibilità cutanea sono altre conseguenze di un invecchiamento precoce del derma che deve pertanto essere adeguatamente protetto durante l’esposizione solare.

EFFETTI SUGLI OCCHI
Forse l’effetto meno noto, ma ugualmente nocivo. Le radiazioni ultraviolette possono causare importanti danni alla cornea, alla retina e al cristallino con sintomi quali dolore corneale, fotosensibilizzazione, lacrimazione e spasmo delle palpebre.
L’uso di occhiali protettivi non deve quindi diventare un semplice optional: occhiali a lenti scure devono essere sempre presenti in caso di esposizione prolungata, specie nelle ore più calde del giorno. Anche una montatura avvolgente è importante per impedire alle radiazioni di raggiungere i nostri occhi.
Le lenti colorate sfumate o chiare, in molti casi non sono in grado di proteggere sufficientemente l’occhio. Per tutelare il consumatore, i produttori di occhiali da sole sono obbligati a riportare sui loro prodotti il potere filtrante che può andare da 0 (protezione quasi nulla) a 4 (protezione massima, utile in condizioni estreme, come in alta quota).
E’ bene infine ricordare che la semplice chiusura delle palpebre non è da sola in grado di proteggere l’occhio dagli effetti dannosi della luce solare.

Qui trovate la linea di Protettivi Solari della BelleKlamath.

USO DELL’ALGA KLAMATH NEL METODO E DERMOCOSMETICI BELLEKLAMATH® 2016

L’alga Klamath AFA, nasce in un luogo incontaminato unico al mondo, il lago Upper Klamath, Oregon Stati Uniti, incastonato in una regione vulcanica, con un clima di 300 giorni di sole l’anno, con eccezionali opportunità fotosintetiche, e inverni freddi che costringono l’alga a produrre importantissimi acidi grassi essenziali: omega 3 e 6.

L’alga Klamath AFA contiene tutte le sostanze di cui la pelle necessita sia per…

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LA RIVOLUZIONE DEL METODO BELLEKLAMATH® 2016

IL METODO BELLEKLAMATH® NATO PER RAGGIUNGERE RISULTATI VERI E PER SEMPRE!!

Il metodo è composto da una preparazione superintensiva, una fase dedicata alla postura e una di attacco al problema specifico. Il primo segreto del metodo è una ESAME DIAGNOSTICO AVANZATO che permette di conoscere con precisione la Cliente e quantificare, in sedute, la soluzione all’inestetismo presentato. L’ESAME DIAGNOSTICO AVANZATO, eseguito con Methodo BelleKlamath, non è il tradizionale Check Up fatto in un Centro Estetico Generalista, ma una Diagnosi molto approfondita, eseguita da personale Esperto; dura circa 60/90 minuti .

cavitazione_2Da tempo ci si accorge che sono tanti i pacchetti da 10 o 20 sedute, che ottengono pochi risultati, ma soprattutto che dopo 2-4 mesi, si perdono tutti i miglioramenti ottenuti!!!!!! Nel 2016 nasce il Progetto di Ricerca Centro Studi Svizzero, a Lugano; il nostro Staff assieme a Professionisti di diversi Paesi Europei mettono a punto il metodo BelleKlamath®, nato da decenni di esperienza e dalla sperimentazione e sinergia di più campi, dal desiderio di rispondere ad una crescente insoddisfazione verso metodi di trattamento che portano risultati limitati nel tempo. Il nuovo metodo BelleKlamath è la nuova frontiera per una completa e duratura trasformazione del corpo e della forma “Shape”, non solo dell’inestetismo localizzato.

OGNI CORPO è UNICO! Se non viene fatto un’ESAME DIAGNOSTICO AVANZATO, che comprende l’esame di TUTTO il Corpo, postura compresa, NON SOLO DELL’INESTETISMO LOCALIZZATO; se non si LAVORA   SUL CORPO INTERO, NON SOLTANTO A LIVELLO LOCALIZZATO, ACCADE SEMPRE che l’inestetismo si ripresenta. E’ inevitabile. Drosera1

Il metodo utilizza i propri Dermocosmetici: la linea BelleKlamath  Dermocosmétique.  Fondamentale della linea è l’uso di un’alga specifica, l’Aphanizomenon Flos Aquae o, più semplicemente, AFA o Klamath. Nei preparati anticellulite e riducenti è anche presente l’IDROLIZZATO DI DROSERA RAMENTACEA, una PIANTA CARNIVORA, che agisce sugli accumuli di grasso, favorendo la riduzione della cellulite e un rimodellamento delle zone sottoposte a trattamento.

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